Said-so nasce circa un anno fa al seguito di svariati tentavi di acquisto on-line su siti “scam” finiti male. In che senso vi chiederete?
Avete presente quelle fantastiche foto al mare con uomini e donne bellissimi che indossano capi pazzeschi etc. Ecco. Noi, (io e la mia socia) li abbiamo comprati tutti e il risultato è stato sempre lo stesso. Il capo che ricevi non corrisponde mai e poi mai a quanto vedi in foto! Taglia, modello, colore e materiale, tutti completamente differenti. Abbiamo provato poi a restituirli = chiedere udienza al papa è infinitamente più semplice… L’unica cosa che rimane più difficile è parlare col team di assistenza di Meta!!! Pare che il remake delle fatiche di Ercole veda come ultima prova proprio questa nella versione 3.0 dell’eroe.
Da qui l’Idea.
L’abbiamo fatto! Ci siamo guardati e abbiamo detto: “vediamo se è vero che dalle difficoltà si possono trarre benefici”. Abbiamo preso i nostri campioni “sbagliati” ma non come il negroni, abbiamo coinvolto un modellista, una sarta e abbiamo incominciato a creare un progetto con un capo… e speriamo una coda. Abbiamo unito alcune delle nostre convinzioni in termini di moda e abbiamo iniziato a girare, creare e fantasticare.
I nostri capi saldi:
– Quello che vedi è quello che avrai
– Perché le donne possono indossare gli abiti da uomo e non viceversa?
– La moda uomo è noiosa… creiamo qualcosa di fluido ma “mettibile” senza creazioni da sola passerella!
– Lasciamoci ispirare dalle cose che ci piacciono. E cosa ci piace… e cosa piace a tutti?
La libertà. La libertà di essere chi siamo senza barriere di sorta. La libertà di poterci esprimere nel nostro lavoro in maniera autonoma
Ci siamo seduti attorno ad un tavolo e abbiamo pianificato, ognuno in base alle proprie expertise un pezzo di brand.
A cosa ci siamo Ispirati:
il primo pensiero è andato al mondo dei festival, il Boho-Chic e lo Streetwear. Al pensiero nomade. Alla comodità senza rinunciare in nessun modo allo stile. Possiamo sentirci al mare anche se siamo a Milano. Possiamo pensare di programmare il nostro prossimo viaggio al Coachella mentre camminiamo per c.so Buenos Aires vestiti di frange anche se facciamo gli avvocati e/o i commercialisti e ci viene richiesto un certo rigore almeno in ufficio.
Said-so è altresì ispirati all’inclusività. Abbiamo adottato l’hashtag #inclusiveisexclusive perché crediamo fortemente che non esistono necessariamente dei generi di abbigliamento predefiniti. Noi vediamo tutto o quasi… genderless. E se altri come noi tolgono quel quasi al tutto… per noi va ancora meglio! Da uomo quando giro con le mie amiche per fare shopping “sono il loro personal shopper preferito” amo tutto ciò che comprano. La moda donna è immensa, variegata, colorata e fatta di tagli e modelli svariati. L’uomo può contare su t-shirt e polo e qualche modello di pantalone… e questo nel 2020, 2021, 2022 etc. etc. Non ci siamo.
Proviamo a reinventare un po!
To be continued